Istituto Croce Bianca

L’Istituto Croce Bianca di San Severino Marche (MC) è un’Associazione di Volontariato iscritta all’Albo dalla Regione Marche alla Sezione Socio Assistenziale con Decreto del Dirigente del Servizio Servizi Sociali n. 21 del 14.03.1996 (Legge n. 266/91 e L.R. n. 48/95) e alla Sezione Protezione Civile con Decreto del Dirigente del Servizio Protezione Civile n. 506 del 31.07.1996.

Istituto Croce Bianca

L’Associazione Istituto Croce Bianca è stata fondata con Atto Costitutivo in data 07 aprile 1969, con lo scopo di:

  • promuovere e perfezionare la condizione spirituale degli associati;
  • erogare assistenza materiale e spirituale a differenti forme di emarginazione sociale quali: criminalità, tossicodipendenza, alcolismo, nuove tipologie di dipendenza patologica, devianza minorile ed adulta, problematiche di tipo psichiatrico;
  • prevenire di ogni forma di disagio giovanile ed adulto nelle aree e nei territori nei quali presta il proprio intervento;
  • combattere tutti i pregiudizi esistenti, al fine di reintegrare nel tessuto sociale coloro che hanno subito ogni tipo di discriminazione;
  • estendere la propria attività fuori dal contesto nazionale;
  • cooperare con Enti Pubblici e con altri attori del Privato Sociale al fine di perseguire il bene comune, la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini come interesse generale della comunità;
  • avviare e gestire attività di formazione ed informazione finalizzata alla professionalizzazione di futuri operatori sociali;
  • organizzare convegni e tavole rotonde incentrate sulle tematiche legate alla prevenzione, alla cura e riabilitazione degli stati di disagio sociale e di dipendenza patologica;
  • avviare e gestire progetti finalizzati alla prevenzione, alla cura e al reinserimento di soggetti a rischio di esclusione sociale in collaborazione e/o in compartecipazione con Enti Pubblici e del Privato Sociale.
Istituto Croce Bianca

Le aree e i settori di intervento di pertinenza dell’Associazione Istituto Croce Bianca sono:

  • Dipendenze Patologiche, tramite la gestione diretta della comunità terapeutica residenziale “Croce Bianca” situata nel Comune di San Severino Marche, finalizzata alla presa in carico, alla cura e al reinserimento socio lavorativo di persone affette da: problematiche legate all’uso di vecchie e nuove droghe, doppia diagnosi e/o sottoposte a misure in alternativa alla detenzione.
  • Pianificazione e gestione di progetti in forma autonoma e/o in compartecipazione con Enti Pubblici, Aziende Sanitarie e Privato Sociale nell’ambito della prevenzione, cura e reinserimento di soggetti a rischio di esclusione sociale.
  • Prevenzione del disagio giovanile ed adulto attraverso l’erogazione di interventi e prestazioni socio-assistenziali presso: scuole di ogni ordine e grado, centri di aggregazione formali ed informali, oratori e parrocchie, gruppi sportivi e gruppi scout, associazioni, altre compagini sociali istituzionali e spontanee.
  • Interventi rivolti a Paesi in via di Sviluppo, nello specifico alla popolazione residente nella Regione del Wolaita nella zona a sud dell’Etiopia attraverso l’attivazione e la gestione di progetti finalizzati al contrasto di molteplici problematiche, quali: altissima mortalità infantile, denutrizione, mancanza di strutture e di assistenza sanitaria, carestie, analfabetismo.
  • programmazione di incontri formativi e informativi diretti ai volontari laici (medici, infermieri, altre professionalità), finalizzati alla loro preparazione e all’acquisizione di autonomia operativa nella gestione delle attività e degli interventi nei Paesi in via di Sviluppo.
  • Organizzazione di Convegni, Seminari e Tavole Rotonde anche in collaborazione con: Aziende Sanitarie, Enti Locali, Pubblica Amministrazione, Istituzioni del Terzo Settore, con l’intento di analizzare e fronteggiare: problematiche di tipo psico-sociale, forme di emarginazione, devianza, nuove povertà, degrado socio-economico, tematiche carcerarie, interventi a favore dei Paesi in via di sviluppo.

Le suddette attività vengono realizzate grazie alla presenza e al supporto del seguente personale:

Psicologi, Assistenti Sociali, Medici, Psichiatri, Sociologi, Educatori Sociali, Maestri d’Arte e Volontari.